Inappropriate Mario and Luigi
Apr. 5th, 2025 06:13 pmPairing: F/F
Rating: Verde
Warning: Nessuno in particolare se non che c'è un po' di alcool
Questa storia partecipa al COWT-14 per la Quinta settimana per la M2 con prompt meme Inappropriate Mario e Luigi
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Flora si tira indietro i capelli e stringe l’elastico. Fa passare la coda di cavallo attraverso il berretto e guarda allo specchio la grossa “M” disegnata con il bianchetto.
«Avrei dovuto portarmelo dietro, si sta già scolorendo», dice tra sé e sé, mentre una ragazza vestita da gatto – no, forse da ghepardo – si aggiusta il rossetto e poi il reggiseno.
Flora guarda il suo riflesso allo specchio. Di certo per la serata a tema nerd è totalmente adatto il suo costume da Super Mario ma per quanto riguardo il secondo tema, lo sguardo le cade sul décolleté del ghepardo, è evidente se lo sia perso.
Si aggiusta al t-shirt rosso pomodoro e spera che la salopette la faccia sembrare una di quelle ragazze bellissime su tik tok e non il muratore che ogni mattina la saluta dall’altro lato della strada.
Dopo essersi resa conto che più di tanto non può fare lascia il ghepardo al suo trucco full face e torna in pista.
La musica è alta e le luci soffuse. La festa è organizzata in quello che ha tutta l’aria di essere ancora un magazzino e Flora è certa di aver visto coniglietti di polvere negli angoli che avrebbero fatto paura a quelli che vivono sotto il suo letto.
Individua presto le sue amiche che sono rimaste a parlare con un gruppo di ragazzi vestiti dai personaggi più disparati ma con un’unica costante: la totale mancanza di gusto. Ma lei è vestita da idraulico, quindi, non può che sentirsi a proprio agio in quel caleidoscopio di Zorro sottomarca, pirati ubriachi e supereroi del Lidl.
Marinella la tira per un braccio e le mette in mano un bicchiere stracolmo di ghiaccio. «Non sai cosa ti ho trovato», le urla in faccia cercando di sovrastare la musica.
Poche cose buone possono venire da Marinella quando ha bevuto due Quattro Bianchi di fila ma si è comunque incuriosita.
«Ti ho trovato un Luigiiiii», dice andando così in alto con le ultime “i” che se non avesse già l’udito compromesso dalle casse probabilmente sarebbe diventata sorda.
Flora purtroppo non riesce a condividere l’entusiasmo. Si è lasciata da poco e lo ha fatto anche perché finalmente si vuole dare la possibilità di esplorare la sua sessualità dopo gli anni dell’adolescenza passati a fingere che non aveva una cotta pazzesca per la sua compagna di banco.
Il fatto che Marinella di solito tende ancora a dimenticarsi che ha fatto coming out non aiuta.
Per questo forse quando vede che il berretto verde copre dei bellissimi e voluminosi capelli ricci, istintivamente spalanca gli occhi come se avesse visto un fantasma.
«Wow non molto carino guardare in questo modo tuo fratello».
La ragazza più bella che abbia mai visto la osserva con un sopracciglio alzato per buoni trenta secondi prima che lei si riprenda dallo shock.
«Scusami, ero sovrappensiero».
«E cosa pensavi?»
Flora ci pensa davvero a risponderle sinceramente, poi un senso di pudore la fa virare per un più accettabile: «Ti piace il Quattro Bianchi? Io trovo che sia benzina mischiata ad alcol etilico».
La ragazza la soppesa brevemente prima di rispondere, come se cercasse di capire che intenzioni ha prima di sorridere con un angolo della bocca. «Non saprei fammi assaggiare».
Nel portarsi il bicchiere alla bocca le blocca la mano tra la propria e il bicchiere, non accennando a volerla lasciare. Si avvicina alla cannuccia di carta guardandola negli occhi e dopo aver mandato giù arriccia il naso in un’espressione di disgusto. «Confermo, benzina mischiata ad alcol etilico».
«Grazie mille, finalmente qualcuno di oggettivo. La mia amica non mi permetterebbe mai di dire una verità del genere ad alta voce in sua presenza».
«Adesso hai una nuova amica con cui disprezzare il Quattro Bianchi. Mi chiamo Camilla».
«Flora», risponde stringendole la mano che le porge.
Qualche ora dopo e più di un Quattro Bianchi nello stomaco, Flora si ritrova a ballare con il braccio di Camilla legato in vita.
È incredibile che la sua pelle profumi anche in quel marasma di odori tremendi che è il magazzino verso fine serata.
Camilla è molto più alta di lei e Flora, un po’ sentendosi nel suo personale film romantico un po’ perché ha davvero bevuto molto, pensa che sarebbe davvero un’ottima idea infilare nel naso nell’incavo tra il collo e la spalla, lasciato libero dalla maglietta verde acceso che fa pendant con la sua rosso fuoco.
Il profumo di Camilla è avvolgente adesso che è l’unica cosa che può sentire. Chissà di cosa sa la sua pelle.
Segue il pensiero e apre la bocca. La pelle di Camilla sulla lingua è liscia, morbida e a Flora viene voglia di addentarla.
Fa aderire le labbra e succhia piano, non per marchiare ma per provare la sensazione di averla in bocca.
Camilla si allontana e Flora per un attimo pensa di aver esagerato.
Pensiero che si scioglie sulle labbra incredibilmente morbide che baciano le sue. Camilla sa di alcol ed è certa che le stessa ha un sapore simile. Questo però non la ferma dal tirare fuori la lingua e cercare la sua.
Sente una mano passarle dietro la nuca e stringerla più forte. Si abbandona al bacio passandole le mani dietro al collo. Le dita di Camilla le accarezzano il viso e il collo dolcemente, un tocco totalmente contrapposto al bacio appassionato che si stanno scambiando.
«NOOOO I MIEI OCCHI I MIEI OCCHI».
Flora si stacca infastidita da quella che è la cosa migliore che le sia capitata da mesi a questa parte solo per vedere un ragazzo con un improbabile vestito da Zorro che finge di coprirsi gli occhi.
«Fabri giuro che se non te ne vai ti picchio», dice Camilla sorridendo ma con un tono a cui Flora non disobbedirebbe mai e che di certo ha un qualche fatto nella zona del suo basso ventre.
«Ma stai baciando tuo fratelloooo», continua esagerando il ragazzo ubriaco, «Che schifo sembra di stare in uno di quei blog su tumblr».
Prima che Camilla possa andare davvero a picchiarlo, Marinella arriva in loro aiuto. «Fabrizio ti cercava la Sailor Moon di prima, muoviti prima che vada da Jack Sparrow», il ragazzo sembra dimenticarsi completamente di loro e scappa nella direzione opposta.
Flora mima un grazie verso Marinella che prima di andarsene le fa un occhiolino e poi, all’orecchio, le dice: «Lo sai che sono sempre stata una fan dell’incest».
Flora ride sotto i baffi e finalmente si rivolge a Camilla. «Dove eravamo rimaste?»
Camilla se la tira addosso e risponde con un nuovo bacio che le fa dimenticare qualsiasi pensiero.
Persino l’incest.