La temperanza o della serenità
Feb. 28th, 2020 06:02 pm![[personal profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/user.png)
Warning: Drabble 300 parole
Prompt: M2, la temperanza
Questa storia partecipa al cowt10 di Lande di Fandom
Anna non è mai stata una persona calma. Sebbene cerchi di trattenersi e di essere sempre al proprio posto per non disturbare, in realtà le risulta parecchio difficile. È così da che ha memoria, sin da quando è nell’orfanotrofio, la sua immaginazione, tratto distintivo del suo essere, è essa stessa prova della mancanza di equilibrio delle emozioni.
Non si è mai curata di questo, perché la sua immaginazione in un modo o nell’altro l’ha salvata, l’ha protetta. Così come il suo entusiasmo ed il suo trovare del bello anche in un sudicio luogo buio di paura. All’orfanotrofio, dove non era riuscita a creare dei bei ricordi, l’immaginazione e l’irruenza delle sue emozioni l’hanno tenuta in vita, ma adesso, che si trova ad Avonlea ed è finalmente felice e circondata da persone che le vogliono bene a volte si rende conto che forse esagera.
Non tutti sono disposti ad essere travolti da lei e dalle sue emozioni, alcuni ne soccombono, altri le rifuggono. Per questo il modo in cui Gilbert invece sembra accettarla e accogliere le sue emozioni la lascia senza parole.
Gilbert sembra sempre calmo e razionale, molto più maturo dell’età che ha. Con una vita difficile anche lui eppure esattamente come lei, sempre pronto a vedere il lato positivo della vita ma senza esserne sopraffatto, mantenendo l’equilibrio e la calma. Con un piede a contatto con le sue emozioni e l’altro ben saldo sulla terra e sulla realtà.
Nonostante il suo essere interiore è tendenzialmente diverso da lei, non rifigge le sue emozioni e la sua irruenza, anzi, sembra farsi carico delle emozioni di Anna senza lasciarsi sopraffare, senza respingerla e senza lasciarsi intimorire. Insieme a lui, Anna, ha capito cosa vogliono dire le parole “serenità” ed “equilibrio”, e soprattutto ha imparato a non temerle e invece ad accoglierle.