Not a morning person
Fandom: ateez
Pairing: Mingi x Hoonjoong
Warning: nessuno in particolare, tranne che potrebbero essere un po' ooc ancora non li conosco benissimo ma già li amo
Questa storia partecipa alla 3 settimana del cowt-13 di LDF
Pairing: Mingi x Hoonjoong
Warning: nessuno in particolare, tranne che potrebbero essere un po' ooc ancora non li conosco benissimo ma già li amo
Questa storia partecipa alla 3 settimana del cowt-13 di LDF
Mingi non è mai stato un tipo mattiniero. A meno che “mattiniero” non significhi “restare svegli tutta la notte fino al mattino seguente”. In quel caso lo sarebbe, ma non è così.
Quindi Song Mingi non è un tipo mattiniero. Ed è il motivo per cui in questo istante, nonostante il resto dei compagni in camera stia facendo a dir poco chiasso, lui continua a dormire beatamente.
Solo quando Yunho, centonovanta centimetri di mago, gli si butta addosso a peso morto, Mingi riesce ad aprire gli occhi. Anche se sarebbe più corretto dire che sembrano volergli uscire dalle orbite.
«Muoviti o oggi non ci faranno vedere le chimere», dice mentre si rialza.
Mingi lo ignora e non appena riesce nuovamente a respirare con entrambi i polmoni, si volta dandogli le spalle e ritornando a letto.
«È inutile», sente dire a Yunho mentre esce dalla camera, «Pensaci tu».
La persona con cui sta parlando non risponde ma Mingi si figura così perfettamente la sua espressione in mente che sembra quasi abbiano di nuovo preso la pozione telefonamente.
«Song Mingi», inizia Hoonjoong con tono marziale, «Ti ordino di scendere giù dal letto», termina facendo volare le coperte chissà dove.
Mingi ha sempre amato che a scuola ognuno di loro sia libero di usare la magia, soprattutto che lui stesso sia libro di fare magie. E lo è davvero tranne quando gli altri la usano contro di lui.
«Hoonjoong fai immediatamente tornare la mia coperta», dice ancora con gli occhi chiusi. O a quanto pare pensa di dire perché Hoonjoong ride delle sue parole biascicate.
«Se non ti conoscessi e non sapessi già cosa hai detto di sicuro non avrei capito nulla», continua avvicinandosi al letto e accovacciandosi davanti a lui.
Sente il suo respiro sulla pelle prima di aprire gli occhi e trovarselo a due centimetri di distanza.
Lo vede avvicinarsi piano al suo viso e lasciargli un bacio sul naso.
«Buongiorno musone».
Mingi mugugna scorbutico ma la verità è che si sente già un po’ più sveglio e meno incline a rimanere a letto.
«Ha detto Yunho che avete lezione di creature magiche, oggi», continua accarezzandogli i capelli. «Non è tra le tue preferite?»
Mingi gli vorrebbe dire che le sue lezioni preferite sono quelle private di astronomia che gli fa lui la notte ma già solo il pensiero si arriccia su sé stesso, figurarsi le parole.
Si stropiccia gli occhi e anche se potrebbe alzarsi aspetta che Hoonjoong tolga le dita tra i suoi capelli. Le sente scendere, però, sul collo. Il pollice gli accarezza la guancia e le altre dita gli prendono il viso mentre avvicina le labbra alle sue.
Gli lascia un bacio casto e leggero che gli fa passare ogni fantasia di alzarsi dal letto, mentre cerca di approfondire il contatto.
Hoonjoong però lo ferma e poggia la fronte sulla sua, gli occhi sono ancora più grandi visti da così vicino.
«Se fai il bravo stasera ti do un’altra lezione di astronomia», gli sussurra sulle labbra.
Mingi si sente già più propenso ad iniziare quella mattina, non importano le poche ore di sonno. E poi può sempre dormire durante storia.
E magari anche durante logica della magia, tanto c’è Jongho che gli passa i compiti.
Sì, è un ottimo piano, pensa compiaciuto mentre – finalmente vestito – esce dalla stanza.
«Ci vediamo dopo», dice Hoonjoong salutandolo cordiale, «E se sfrutti il povero Jongho a logica lo verrò a sapere».
Mingi mette su la faccia più innocente e ferita che abbia prima di colazione prima di mimare un “io?” con le labbra che avrebbe fatto sentire in colpa chiunque ma non Hoonjoong.
Lui se ne va ridendo, così come è arrivato, scuotendo la testa.
Mingi resta incanto a guardarlo finché la sua figura non scompare oltre le scale.
Prossima direzione, riflette pratico, le cucine! A prendere il dolce preferito di Jongho.
Del resto, ciò che Jongho non dirà Hoonjoong non verrà a sapere.